L’Ordine degli Psicologi Abruzzo ha deciso di dotarsi di una Fondazione!
Non credevamo ai nostri occhi leggendo la relazione Programmatica del Presidente Bontempo allegata al bilancio di previsione per l’esercizio 2013!
Pensate che le risorse necessarie ad avviare la Fondazione sono state attinte “mediante trasferimento di stanziamenti e non di residui da due capitoli già esistenti… spese per la tutela della professione… e… spese convegni, riunioni, assemblee, aventi, per destinazione, natura similare, che ad oggi non risultano utilizzati.” (cit.)
Esatto colleghi! Quello che avete appena letto significa che tutto il capitolo di spesa destinato alla tutela della professione non è stato investito per tale scopo!
Che effetto vi fa sapere che in tutto il 2012 il nostro Ordine ha deciso di investire ZERO, e dico ZERO, euro per la tutela della professione?
Già quanto detto fino ad ora basterebbe a capire quanto la nostra regione abbia bisogno di un cambiamento forte, deciso e immediato. Tuttavia le brutte notizie potrebbero non finire qui…
… la scelta di attingere anche dal capitolo di spesa “convegni riunioni e assemblee” e quell’accenno alla “natura similare” alimenta le nostre paure.
Quindi anche la Fondazione si occuperà di convegni, riunioni e assemblee! Che senso ha creare un “doppione” ?
Temiamo che la Fondazione sia stata creata con il solo scopo di offrire formazione. Come se l’attuale mercato della formazione per gli psicologi non fosse abbastanza saturo! Il rischio, con questa Fondazione, è che si possa creare un sistema poco limpido di corsi a pagamento successivamente accreditati dall’Ordine stesso.
A PAGAMENTO!
Perché l’Ordine potrebbe già fare corsi di formazione GRATUITI senza bisogno di alcuna Fondazione!
Per quelli a pagamento il discorso cambia.
Tra l’altro, sebbene non ancora ufficializzata, questa Fondazione ci costa già almeno 20.000 euro. Infatti nel bilancio consuntivo 2011 sono stati spesi i primi 5.000 per le spese di istituzione del fondo e nel previsionale 2013 vengono accantonati 15.000 per la creazione del “fondo Fondazione Ordine degli Psicologi”. (cit.)
E potrebbe non finire qui! Infatti nella relazione del Tesoriere, anch’essa allegata al bilancio, troviamo tra le voci di spesa l’ampliamento della pianta organica. E se tale ampliamento fosse previsto proprio per la Fondazione? Saliremmo a 50.000 euro!
In una regione che ha circa 2200 iscritti all’albo, ma che conta solo poco più di 800 iscritti al nostro ente di previdenza (ENPAP), siamo proprio certi che questa Fondazione sia la priorità?
Rileggiamo insieme l’articolo 4 dello statuto dell’ENPAP: “Ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103, sono obbligatoriamente iscritti all’ente, con le modalità d’iscrizione previste nel regolamento tutti coloro che, iscritti agli albi degli ordini regionali e provinciali degli psicologi, esercitano attività autonoma di libera professione senza vincolo di subordinazione, anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa ancorché contemporaneamente svolgano attività di lavoro dipendente.”
A questo punto la domanda sorge spontanea: i restanti 1400 psicologi non iscritti all’ENPAP lavorano tutti esclusivamente come dipendenti?
Realisticamente saranno molti meno, e circa mille iscritti non riescono a esercitare, o sono costretti per via degli esigui incassi a lavorare, illegalmente, in nero o accettano di non lavorare come psicologi.
Noi di AltraPsicologia Abruzzo siamo totalmente contrari alla Fondazione, e la modalità della sua istituzione priva di qualsiasi comunicazione pubblica agli iscritti, nonostante il Consiglio ci stia lavorando da almeno due anni, ci lascia molto delusi e perplessi.
In attesa di conoscerne atto costitutivo, statuto, e amministratori per noi, questa Fondazione, è solo un modo di poter spendere i nostri soldi in maniera non pubblica.