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Con scatto felino, il presidente uscente Nicolussi ha intensificato il calendario dei consigli proprio in dirittura d’arrivo. Obiettivo dichiarato: esaurire tutti i punti rimasti in sospeso.

Ma con un consiglio a settimana, gli unici ad esaurirsi saranno i consiglieri.

Trovo straordinario questo tentativo di apportare un contributo negli ultimi due mesi di un mandato lungo quattro anni. Lo stesso presidente scrive: l’esame di realtà mi porta a considerare che, probabilmente, tutte queste convocazioni non permetteranno di discutere i punti in sospeso, anche perché non è certo il raggiungimento del numero legale.

Eh già. Senza il raggiungimento del numero legale non iniziano i lavori. Per cui sarebbe buona norma concordare date in cui ci siano tutti, o almeno molti. Eppure non sembra funzionare così: il nuovo calendario è piovuto sugli stessi consiglieri all’improvviso. Capite bene che buttare lì una data a settimana non è proprio il metodo migliore per favorire la partecipazione.

E’ triste pensare che un gruppo di professionisti, tutti psicologi esperti nell’empatia e nella comunicazione, non riescano a comunicare per un bene comune condiviso.

Faccio fatica ad immaginare come l’OPV riuscirà a superare la situazione “difficile”, l’impasse e la non-comunicazione che da tempo caratterizza questa consiliatura, in quest’ultimo breve periodo. A meno che non si utilizzi intenzionalmente la tecnica di imporre date, aspettando l’assenza inevitabile di alcuni consiglieri.

Comunque sia, siamo un po’ tutti avviliti e risentiti per come stanno andando le cose.

Personalmente, mi piacerebbe sapere quali sono i punti che sono rimasti in sospeso e quali, invece, sono stati trattati in questi lunghi anni. Per conoscenza, ovviamente.

Perché ciò di cui si discute ai consigli e le soluzioni che si intrecciano anche con le istituzioni hanno poi una valenza non solo di immagine, ma anche lavorativa per gli iscritti, per non parlare di come i nostri soldi vengono spesi.

Cari colleghi vi piacerebbe sapere di che cosa si occupa principalmente la politica ordinistica del Veneto? Ho partecipato ad alcuni consigli, ma ho visto assistere pochi colleghi. Effettivamente la distanza non ci aiuta. Vi piacerebbe leggere online i verbali delle riunioni? Credo che rientri nei nostri diritti leggerli.

C’è qualcuno che viene ad assistere ai lavori? L’appuntamento è presso la sede dell’Ordine alle 18 (armatevi di pazienza perché i consiglieri sono veneti, non svizzeri!).

Eccovi le date:

Lunedì 07 ottobre 2013
Lunedì 14 ottobre 2013
Martedì 15 ottobre 2013
Martedì 22 ottobre 2013
Lunedì 28 ottobre 2013
Martedì 29 ottobre 2013
Lunedì 4 novembre 2013
Martedì 12 novembre 2013
Lunedì 18 novembre 2013
Martedì 26 novembre 2013
Martedì 03 dicembre 2013
Lunedì 09 dicembre 2013
Martedì 17 dicembre 2013

Credo che la partecipazione sia una risorsa importante. Lo so che la politica spesso sembra solo aria fritta e, quindi, per questo allontana chi è stufo di aspettare i cambiamenti che non arrivano mai. Ma vorrei che fossimo resilienti anche in questo aspetto.

Non so se sia ottimismo, idealizzazione, energia aggregatrice o pazienza. Vorrei che insieme costruissimo concretamente l’immagine di un “AltroPsicologo” che ci rappresenta perché guarda ai fatti e alle soluzioni concrete, perché è più indipendente e più S. Tommaso, perché dopo tutti i tentativi per realizzarsi professionalmente ha ancora la fantasia per pensare a progetti originali che rispondono ai bisogni della nostra società.

Vi aspettiamo!