Silenzio, silenzio e ancora silenzio, ecco cosa avviene all’Ordine degli Psicologi della Sicilia.
Chiami e ti dicono di spedire una mail, spedisci 1,2,3, 4, 5, 10, 100 mail e non rispondono. Che fare allora? Bisogna recarsi fisicamente all’Ordine, andare a casa dei consiglieri, conoscere i posti che frequentano e prenotare un tavolo vicino…no, vero?!?
Certo, qualcuno potrebbe dire: “non è vero che non rispondono, io ho spedito una mail e mi hanno subito chiamato” e anche questo è vero!!
E allora cosa avviene? Viene fatta una selezione delle mail, chi la fa e in base a cosa: all’oggetto, al mittente, all’ora di invio, al luogo, al colore di capelli o al numero di scarpe portate…questo, ad oggi, non è dato saperlo!!!
Io ho spedito ben quattro mail con lo stesso contenuto e …SILENZIO
A questo punto c’è da chiedersi cosa avevo chiesto di così difficile da non meritare risposta: semplicemente di prendere visione del regolamento dell’ordine!!!
Anzi a dire il vero una risposta l’ho avuta, mi è stato detto che potevo visionarlo sulla “famigerata” agenda che ogni anno l’ordine invia agli iscritti, ma se avevo delle richieste più specifiche potevo chiedere.
Allora ho pensato che mi ero sbagliata, mi avevano risposto e anche in maniera celere e aggrappandomi a questo spiraglio di apertura scrivo una nuova mail (nell’agenda non avevo trovato risposte), ecco cosa scrivo: “dal regolamento inserito in agenda non vi è alcunché rispetto al regolamento del consiglio, da cui si possa evincere la possibilità di partecipare, in quanto iscritti all’Ordine, alle riunioni del consiglio (escludendo, ovviamente, quelle in cui si delibera in riferimento a procedimenti disciplinari).
Sul sito dell’Ordine, facendo riferimento ai Gruppi di Lavoro, si cita un articolo 19 del regolamento, dove è possibile prenderne visione? Inoltre, quale articolo del regolamento esplicita le modalità di composizione dei vari gruppi di lavoro, in altre parole i colleghi (non consiglieri) che fanno parte di questi gruppi, come sono stati reperiti, qual è l’articolo che ne chiarisce la prassi?
E ancora qual è la modalità per prendere visione dei verbali e delle delibere del consiglio, dov’è il regolamento da cui poter avere tutti questi dati?”
Dopo questa, SILENZIO, SILENZIO, SILENZIO…
Silenzio rotto solo quando ho postato il contenuto della mail su un social per confrontami con altri colleghi, per cercare di avere prospettive diverse che non riuscivo a cogliere.
Cosa è successo? Tra i vari commenti c’è quello di una consigliera dell’ordine…che strano, non trova tempo per rispondermi tramite mail, ma trova il tempo per commentare il post.
Ma la cosa più interessante è quello che scrive, cito testualmente: “bisogna essere costruttivi e conoscere le norme prima di attaccare inutilmente”…ma come? è proprio quello che chiedevo conoscere le norme, ma come risultato ho ottenuto solo il SILENZIO.
Sostiene di essere disposta ad incontrarci…ma quello che continuo a non capire è: perchè non rispondere ad una semplice mail?
Che fare allora? Invio altre 1,2,3,4,5,10,100 mail e aspetto con pazienza una risposta?
siamo alle solite
nessuno ti considera poi quando la cosa è di dominio pubblico allora si sentono attaccati
certo tu volevi sapere e avere accesso a cose che forse nessun umano deve chiedere cioè il regolamento dell’ordine !!!
questo la dice lunga sulla trasparenza dei nostri ordini da nord a sud e sulla loro gestione per lo meno avventurosa fatta da alcuni
comunque non stupirti cara collega questa è la norma
bisogna andare avanti comunque per cambiare questa logica perversa
Caro Michele, non è stupore la mia sensazione, ma SOLO indignazione.
Mi indigno per l’atteggiamento di chi sta dentro le istituzioni trattandole come “cose loro” e non come rappresentanti dei bisogni di di 6334 iscritti (ordine degli psicologi della Sicilia)
Mi indigno per l’atteggiamento di quei colleghi che mi dicono “ma chi ti credi di essere, dove vuoi andare…tanto non cambierà mai niente”
Mi indigno quando mi dicono “bisogna tenerseli buoni quelli dell’ordine…non si sa mai”
A queste “logiche perverse” non voglio cedere, le cose non cambieranno mai da sole…mettersi in gioco in prima persona è faticoso, ma necessario…io lo sto facendo e tanti altri insieme a me!!!