“Deontologia” è una parola composta da due termini greci: “deon” ossia dovere, “logos” ossia discorso.
Il nostro Codice Deontologico non è dunque un semplice spin-off del Codice Civile né un elenco asettico di norme con un adeguato maquillage terminologico: la deontologia di una professione – a maggior ragione la nostra – riguarda aspetti delicati della vita dei cittadini.
Per questa ragione non si può essere superficiali nella revisione del Codice e dei regolamenti disciplinari degli Ordini Regionali.
La deontologia della nostra professione deve fondarsi su criteri e prassi che siano al passo coi tempi, solide e omogenee a livello nazionale.
L’attuale Codice Deontologico – a parte minime modifiche – è sostanzialmente lo stesso che fu redatto 25 anni fa.
Da allora leggi, norme, ma anche società e cultura sono profondamente cambiati.
Occorre dare agli Ordini, ai professionisti e all’utenza, uno strumento aggiornato e raffinato che:
a) possa essere compreso dai cittadini, i titolari del diritto a ricevere prestazioni psicologiche adeguate
b) possa essere utilizzato come guida utile e chiarificatrice dai professionisti
c) possa consentire agli Ordini di poter agire la propria azione disciplinare in modo chiaro e uniforme, riducendo il più possibile i margini di discrezionalità.
Una revisione sensata del CD deve fondarsi su un metodo solido, che parta dall’analisi sistematica della giurisprudenza in materia deontologica dei Consigli regionali e provinciali dell’Ordine e di tutto il materiale utile attinente.
Deve coinvolgere tutte le componenti della professione, ma deve necessariamente declinarsi attraverso il contributo di esperti di elevato profilo, che possano connettere le questioni normative con quelle tecniche, etiche e filosofiche.
Al lavoro di revisione del testo occorre poi affiancare quello di revisione dei regolamenti disciplinari degli Ordini regionali, in modo che le prassi dei procedimenti sanzionatori siano omogenee su tutto il territorio nazionale.
Per tutte queste ragioni, a seguito dell’incontro che il 5 Novembre si è tenuto fra la Commissione Deontologia del CNOP e le Commissioni Disciplinari/Deontologiche degli Ordini Regionali, i Consiglieri eletti nelle liste di Altrapsicologia hanno deciso di inviare al CNOP una serie di osservazioni e proposte: clicca qui per leggere la lettera.